giovedì 26 novembre 2015

Come diminuire e riparare | Cause che danneggiano il DNA

L’invecchiamento biologico (quello che succede all’interno delle cellule), e non l’invecchiamento cronologico, determina il grado di deterioramento dell’organismo e la sua capacità di conservarsi in buona salute.


Il DNA, ovvero acido desossiribonucleico, si trova nel nucleo della cellula e contiene le istruzioni genetiche per far vivere l’organismo. È un polimero di unità più piccole legate tra loro attraverso legami fosfo-die sterici: i nucleotidi.
La divisione cellulare, necessaria ad un organismo per crescere, richiede una duplicazione del DNA cellulare, in modo che le cellule figlie possano avere la stessa informazione genetica della cellula madre. La struttura a doppia elica del DNA permette un meccanismo estremamente semplice per la replicazione del DNA. I due filamenti, infatti, sono separati e da ognuno viene creato un filamento complementare, ad opera di un enzima chiamato DNA polimerasi. E’ proprio attraverso questo meccanismo che le cellule figlie presentano genoma identico alla cellula madre.

Fattori che danneggiano il DNA

“Noi siamo quel che mangiamo, respiriamo, beviamo e pensiamo”: un detto tanto antico quanto veritiero come confermato dalla moderna scienza epigenetica, la branca della genetica che si occupa delle influenze dell’ambiente e dello stile di vita sull’espressione dei geni.
Molte patologie, come anche quelle connesse all’invecchiamento, derivano da una dinamica interazione tra geni ed ambiente. Un certo tipo di assetto genetico ci predispone verso determinate malattie e verso un invecchiamento più o meno salutare in base a come i fattori legati allo stile di vita come lo stress, l’alimentazione, l’inquinamento ambientale, interagiscono con lo stesso. Questa azione può manifestarsi sia come danno sul patrimonio genetico (mutazione) con conseguente alterazione della sequenza dei nucleotidi, che come influenza sull’espressione genetica e quindi sulla capacità del genoma di essere “tradotto’ in proteine ad azione sia strutturale che regolatoria.

Invecchiamento e DNA

L’invecchiamento avviene, a livello del DNA, mentre si forma una nuova cellula che prende il patrimonio genetico dalla cellula madre come si trattasse di una fotocopia. Miliardi di cellule si replicano ogni giorno nel nostro organismo, ma con l’andare del tempo la qualità delle nuove cellule peggiora gradualmente.

L’inquinamento ambientale, fattori alimentari, lo stile di vita e l’eredità genetica contribuiscono al danneggiamento dell’infrastruttura cellulare, determinando un processo d’invecchiamento unico per ogni individuo.

Una replicazione non ottimale delle cellule è l’essenza dell’invecchiamento biologico. L’invecchiamento biologico (quello che succede all’interno delle cellule), e non l’invecchiamento cronologico, determina il grado di deterioramento dell’organismo e la sua capacità di conservarsi in buona salute.

Effetti

Rapido invecchiamento cellulare, peggioramento dello stato di salute, mutazioni, tumori.

Uncaria tomentosa


Chiamata anche unghia di gatto, è una liana che cresce spontaneamente nella foresta
amazzonica ed è stata ampiamente studiata per le sue proprietà immuno stimolanti. Nel 1994 l’Organizzazione Mondiale della Sanità riconobbe ufficialmente l’Uncaria come pianta medicinale a tutti gli effetti. La sua corteccia contiene flavonoidi, alcaloidi, polifenoli, quercitina, tannini, mucillagini, ecc. Alcuni studi hanno dimostrato che alcuni degli alcaloidi dell’uncaria tomentosa,
anche a basse dosi, possono aumentare le difese immunitarie di un 50%. L’Uncaria possiede proprietà antinfiammatorie come dimostrano studi recenti ed aiuta la funzione degli enzimi riparatori del DNA supportando quindi i sistemi di difesa endogeni cellulari che con l’avanzare dell’età possono indebolirsi.
Diminuzione dei danni al DNA – 48% Diminuzione del livello di radicali liberi – 56%. Aumento della riparazione del DNA + 16%.

Fonti:
  • Pero R.W. , Giampapa V. e Vojdani A. “ Comparison of a broad spectrum anti-aging nutritional supplement with-and without the addition of a DNA repair Cat’s Claw extract” Journal of Anti-Aging Medicine, 5,4 (2002) pp. 345-353
  • DNA Solutions “Associato FederSalus”

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